Sicuramente vi sarete chiesti molte volte “cos’è quella strana piramide in vetro in via Caduti del Lavoro, proprio davanti al centro commerciale di Follonica, a cosa serve?”La piramide protegge un contesto archeologico di grande importanza: un’area produttiva databile tra la fine del VI secolo e gli inizi del V secolo a.C. e composta non solo da forni, ma anche da magazzini e ambienti di stoccaggio delle materie prime. Gli etruschi avevano capito la ricchezza dei giacimenti di ematite elbana. Proprio questa consapevolezza portò alla progressiva perdita di influenza da parte di Vetulonia, connessa allo sfruttamento dei giacimenti delle Colline Metallifere, a vantaggio dei centri costieri controllati dalla città di Populonia: le risorse dell’Elba erano troppo importanti. Se volete sapere di più su questa storia, non vi resta che visitare appena possibile il Museo del MAGMA, dove è stato posizionato uno dei forni trovati nello scavo.
Forse Leopoldo II ebbe la sua intuizione geniale di costruire la città – fabbrica di Follonica proprio perché aveva studiato questo lontano passato.
Surely you wondered many times ” what’s that strange glass pyramid in Caduti del Lavoro street, just in front of our mall, what is it for?”The pyramid protects a very important archaeological context: a working area dated back from the end of the VI to the beginning of the V century B.C. The context is composed not only by kilns, but also storehouses and rooms for raw material. Etruscans understood the importance of Elban hematite deposits. Because of this knowledge Vetulonia lost her influence, connected to Colline Metallifere deposits, for the overcome of the coastal settlements managed by Populonia city: Elba’s sources were too important. To know more details about this story you should visit MAGMA Museum, where one of the kilns coming from the excavation is located. Maybe Leopoldo II had his ingenious ideas of building the factory-city of Follonica because he studied this ancient past.
