Il Museo delle Arti in Ghisa nella MAremma

Il Parco Archeominerario di San Silvestro.

 Prima del villaggio fabbrica il nostro territorio era costellato di Castelli a vocazione mineraria.
Le ricerche svolte da Riccardo Francovich e il suo team dell’ Università degli studi di Siena  hanno dimostrato come le dinamiche che hanno portato alla formazione di comunità industriali nel corso dell’Ottocento affondino, in realtà, le loro radici in necessità e consuetudini ben più antiche: castelli come quello di Rocca San Silvestro erano central places per il controllo, lo sfruttamento e la trasformazione delle risorse minerarie del territorio!
Il Parco Archeominerario di San Silvestro, sulle colline a nord di Campiglia Marittima, racconta la storia di un vasto territorio ricco di giacimenti di rame, piombo, argento, zinco e di marmi pregiati, risultato di secoli di sfruttamento delle risorse del sottosuolo.
Cunicoli antichi, vuoti di coltivazione etruschi, medievali e moderni si alternano ad imponenti complessi di archeologia industriale sui quali domina Rocca San Silvestro, villaggio medievale di minatori e fonditori di metalli.

The Val di Cornia area was full of mining vocation castles before the factory town. Researches by Riccardo Francovich and his team at the University of Siena proved how the trends that led to the industrial communities in the XIX century result from more ancient needs and habits: Rocca di San Silvestro was one of the central places in the control, exploitation and conversion of the mineral resources in this territory.

The Parco Archeominerario di San Silvestro, located on the northen hills of Campiglia Marittima tells a story about the subsoil exploitation of a vast land rich in copper, lead, silver, zink, and fine marble deposits over the centuries.
Ancient tunnels, estruscan, medieval and modern mine gaps alternate with impressive industrial sites dominated by Rocca di San Silvestro, a medieval village of miners and smelters.